Wayne W. Dyer
Leggendo questo libro si fa un’esperienza unica e decisiva. S’impara a…Rispondere a se stessi. Sapere qual è il primo (e vero) amore. Liberarsi del passato. Non aver bisogno dell’altrui approvazione. Eliminare le emozioni inutili. Non essere schiavi delle convenzioni e dei rispetti umani (negativi). Smettere oggi di rimandare a domani. Conquistare l’indipendenza di giudizio e di comportamento. Non lasciarsi andare ai cattivi umori… Insomma s’impara, una volta per sempre, a eliminare tutte le “zone erronee” che turbano la nostra esistenza.
Wayne W. Dyer - Introduzione - Le Vostre Zone Erronee
Un conferenziere aveva deciso di dimostrare una volta per tutte a un gruppo di alcoolizzati che non esiste flagello peggiore dell'alcool. Sul palco, aveva davanti a sé due recipienti pieni di un liquido incolore, apparentemente identici. Disse che uno conteneva acqua schietta, l'altro alcool non diluito. Mise un vermetto in uno dei recipienti, e tutti videro che, dopo aver galleggiato un poco, esso si dirigeva verso la parete del vaso e poi si arrampicava lino all'orlo. Il conferenziere allora lo prese e lo mise nel recipiente pieno d'alcool. Davanti agli occhi di tutti, il verme si disintegrò. "Ecco" disse l'oratore. "Quale morale se ne può trarre?". Dal fondo della sala si udì distintamente una voce: "Che se bevi alcool ti vanno via i vermi".
Questo libro contiene una quantità di "vermi", nel senso che leggerai e percepirai esattamente quello che vuoi sentir dire, e che si basa su molti valori e pregiudizi che sono anche i tuoi, su convinzioni e vicende personali che sono anche le tue. Scrivere un libro sul comportamento che procura sconfitte e fallimenti, e sui modi di superarlo, significa urtare delle suscettibilità. Se ti guardi a fondo con l'occhio di chi è propenso a cambiare, può anche darsi che tu ti dica che, si, ti sta a cuore cambiare; ma il tuo modo di fare spesso ti smentisce.
![]() | Guida all'indipendenza dello spirito |