E la voce di Osho dà loro concretezza, liberandole dalla polvere del tempo e riportandole allo spirito che le accompagnava.
Osho è oggi una voce e un invito la cui attualità è indubitabile, vista l'inesorabilità dell'abisso che ci attende se non riusciremo a darci una regolata sia come collettività ma soprattutto in quanto individui.
Sono tante le ipnosi da cui occorre liberarsi se non si vuole arrivare a un punto di non ritorno, ma non è possibile aspettarsi interventi seri e reali da parte di un sistema che si fonda sulla più assoluta assenza di lungimiranza.
È dunque come individui che occorre muoversi per cercare una via d'uscita. Un'opera che si caratterizza dunque come un processo di comprensione che parte sì dal dolore (è questa la prima "nobile verità": tutte le forme d'esistenza sono inevitabilmente soggette al dolore) ma che offre una via alla sua cessazione e permette di vivere nella gioia.
![]() | Commenti al Dhammapada, il sentiero di Gautama il Buddha |